Spifferi di Letizia Muratori ed. La Nave di Teseo
Premio Renato Fucini 2019
Come una matrioska che nasconde nella sua pancia un susseguirsi di mondi, Spifferi trascina il lettore lontano dalla superficie finché – e ognuno lo farà a modo suo – non senta d’aver afferrato qualcosa che somiglia a un fantasma, intrappolato o sprigionato dalle parole.
Un molestatore telefonico che a poco a poco entra nella quotidianità delle sue vittime fino a quando la vita non dovrà scardinare l’abitudine aprendo a un’improvvisa avventura; un vecchio amico eccentrico, fanatico, razionalissimo e al tempo stesso matto, perso nel suo labirinto prima di andarsene alla deriva inseguito da una banda di medium; lo spettro di un bracco in una villa toscana dove vive una fantasmatica famiglia israelita; una coppia di omosessuali e il complicato rapporto con la madre surrogata del loro bambino in un continente lontano; storie di stranieri in Italia, osservati da angolazioni spiazzanti, fra il rischio di sparire, di non essere riconosciuti o addirittura respinti. Da Roma alla Toscana, dalla Valtellina alla Virginia, sei racconti incatenati fra loro da una scrittura ironica, concreta e sognante. Una guida per acchiappafantasmi letterari che perlustra case e famiglie, sensitivi e animali, fra chi brama di riportare qualcuno in vita e chi desidera solo sfuggire alla morte o alla memoria. Perché il punto non è credere ai fantasmi, ma alla forza dei propri desideri, senza rinunciare a una corrente aerea di umorismo e ai nostri più profondi e intensi spifferi vitali..
Letizia Muratori è nata a Roma, dove vive e lavora. Nel 1995 si è laureata in Storia del teatro. Nel giugno del 2004 esordisce con il racconto Saro e Sara. Nel 2005 pubblica il suo primo romanzo, Tu non c’entri. Collabora con vari giornali e riviste. Ha pubblicato: La vita in comune (2007), La casa madre (2008), Il giorno dell’indipendenza (2009), Sole senza nessuno (2010), Come se niente fosse (2012) e Animali domestici (2016).